Mi ricordo ancora il primo giorno, spaesato e catapultato in un’altra dimensione. Pronti via, si inizia a progettare e disegnare. Mappe mentali, parole chiave e illustrazioni erano i miei esercizi quotidiani. Come in una palestra ma si allenava il cervello ed il pensiero. Ecco il “pensiero laterale” appunto è stato un ottimo compagno di viaggio. Ho imparato, anzi mi hanno insegnato ad analizzare i progetti, le sue funzionalità ed utilizzi. Progettare era quello che mi piaceva fare. Progettare un logo, una brand identity, un’illustrazione. Unico rimpianto? Poche lezioni per così tante cose da sapere e sperimentare. Penso che sia un’accademia strutturata molto bene che riesce a tirare fuori il tuo potenziale, a darti carta bianca ma allo stesso tempo a consigliarti e guidarti nel tuo percorso formativo.  Sono entrato in un mondo parallelo, dove la mia passione e curiosità si interfacciavano con la professionalità degli insegnanti. Tre anni intensi e stimolanti, li farei subito. Un percorso che ha portato la mia passione a diventare un lavoro e un lavoro a diventare una mia passione.